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Morto dal dentista, era povero l’impresa funebre si rifiuta di recuperare la salma
E' intervenuto il Comune per risolvere la situazione.
Papà morto dal dentista, era povero l’impresa funebre si rifiuta di recuperare la salma. Come riporta Laprovinciadibiella.it.
Morto dal dentista
E’ rimasto per ore nello studio del dentista di via de Gasperi il corpo dell’uomo di 46 anni deceduto mentre era in sala d’aspetto, sotto gli occhi impotenti del figlio. L’uomo, morto per infarto fulminante, era infatti indigente. La prima impresa di pompe funebri, giunta sul posto, si è rifiutata di recuperare il cadavere, proprio per paura di non essere pagata. E’ dovuto intervenire il Comune per risolvere il problema. Una situazione davvero penosa.
L’uomo lascia nel dolore la moglie e due figli.
I fatti
Un 46 enne si è improvvisamente sentito male e a nulla è valso il tempestivo intervento dei medici del 118. L’uomo, infatti, è morto sotto gli occhi del figlioletto che lo aveva accompagnato. Il dramma è accaduto in uno studio medico di Biella, in via De Gasperi.
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