Chiude definitivamente Ape Maira il bar-bistrot di Stroppo
il presidente di Confcooperative Cuneo Alessandro Durando: "Bando insostenibile".
Giunge, purtroppo, al termine l’esperienza dell’Ape Maira, negozio, bar-bistrot di Stroppo, in alta Val Maira, che chiuderà domenica 11 settembre.
“In tutti questi anni, - spiega il presidente di Confcooperative Cuneo Alessandro Durando - grazie al dinamismo dei soci della cooperativa questa esperienza ha rappresentato un punto di riferimento importante per la Valle e per i turisti che quotidianamente la frequentano”.
Attività aperta 365 giorni l'anno
Un’attività che rimanendo aperta tutto l’anno ha offerto servizi essenziali a partire dalla vendita di prodotti alimentari, anche a domicilio, per arrivare a far conoscere le tipicità locali, sposando la scelta del Km zero, offrendo informazioni su itinerari turisti e escursionisti sul territorio.
“Il nuovo bando del comune, proprietario della struttura che ospita la cooperativa, - prosegue Durando - ha posto condizioni che non sono state ritenute sostenibili e a malincuore i soci hanno deciso di non partecipare alla gara. Un vero peccato per una esperienza che ha rappresentato un riferimento importante sul come interpretare il fare impresa in montagna, nello spirito che ritroviamo nel bando della Regione Piemonte sulle botteghe dei servizi, quali spazi necessari per contribuire a mantenere viva una comunità”.
È un tema questo trasversale che va ripreso e presidiato per rendere più virtuosa la collaborazione tra il pubblico e il privato.
"Ringraziamo come Confcooperative Cuneo “l’Ape Maira” per il prezioso lavoro svolto in questi anni da Daniela, Viviana e Luca e prima ancora con Angelica, siamo certi che il loro dinamismo imprenditoriale saprà individuare altre sfide capaci di dare valore ai nostri territori montani. Chi fosse in Valle domenica 11 settembre passi a salutare Daniela, Viviana, Luca come gesto di riconoscimento di una piccola ma grande esperienza. Come Confcooperative – conclude il presidente - continuiamo a investire perché nelle nostre terre alte nascano imprese collaborative, il lavoro che con gli altri soggetti pubblici e sociali stiamo promuovendo su Cooperative di Comunità, Comunità energetiche, Associazionismo Fondiario continuerà con maggiore determinazione”.