Costituita la Cellula "Luca Coscioni Provincia Granda"
I coordinatori: "Il diritto all'aborto é seriamente minato dagli obiettori di coscienza".
Si é svolta sabato a Cuneo, presso i locali della Casa del Quartiere Donatello, l'assemblea costitutiva della Cellula Coscioni CN - Provincia Granda, l'organizzazione territoriale dell'Associazione Luca Coscioni. Tanti i temi oggetto del dibattito, a partire da progetti di iniziative: contrasto alle barriere architettoniche, fine vita, convegni ed iniziative sulla libertà di ricerca scientifica. Al termine dell'assemblea, sono stati eletti coordinatori l'albese Alice Depetro (26 anni, laureanda in Filosofia), la fossanese Martina Maero (20 anni, studentessa di Educazione professionale) e il cuneese Filippo Blengino (21 anni, studente di Giurisprudenza).
I coordinatori: "Il diritto all'aborto é seriamente minato dagli obiettori di coscienza"
"Dopo la grande mobilitazione che ha visto molti di noi impegnati nella raccolta firme per i referendum l'estate scorsa - dichiarano i tre neocoordinatori - insieme a molti attivisti abbiamo deciso di dar vita ad un'organizzazione che portasse anche nel cuneese le battaglie dell'Associazione Coscioni.
In un Paese in cui il diritto all'aborto é seriamente minato dagli obiettori di coscienza, dove le barriere architettoniche nelle nostre città sono un ostacolo invalicabile per molte persone, dove le esigenze delle persone con disabilità o malattie sono costantemente ignorante ed il diritto di scegliere sul proprio corpo dall'inizio alla fine della propria vita é una chimera, la nostra presenza é davvero fondamentale".