CUNEO

3.921 persone controllate, 7 indagati e 230 pattuglie impegnate: è il bilancio settimanale dell'attività Polfer.

A Cuneo un 33enne ivoriano è stato arrestato per resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale.

3.921 persone controllate, 7 indagati e 230 pattuglie impegnate: è il bilancio settimanale dell'attività Polfer.
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7 indagati, 3.921 persone controllate, di cui 679 persone con precedenti. 230 pattuglie impegnate nelle stazioni e 21 in abiti civili per attività antiborseggio. 85 i servizi di vigilanza a bordo treno per un totale di 108 treni presenziati. 24 i servizi lungo linea e 33 di ordine pubblico. Questi i risultati dell’attività settimanale, dal 4 al 10 ottobre 2021, del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta.

Contrasto alla microcriminalità

Durante la settimana sono stati disposti mirati servizi di vigilanza e contrasto alla microcriminalità presso alcune stazioni non presidiate dal personale di polizia, con l’impiego di pattuglie nelle ore pomeridiane e serali, anche a bordo treno tra cui, nella provincia di Torino, Carmagnola, Moncalieri, San Benigno Canavese e Rivarolo Canavese; nella provincia di Cuneo, Mondovì e Fossano.

44enne denunciato per resistenza a pubblico ufficiale

A Torino Porta Nuova un 44enne italiano è stato denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale e sanzionato per ubriachezza molesta. Ritrovato a vagare in stato confusionale all’interno della stazione ha subito tentato di eludere il controllo opponendosi all’accompagnamento presso gli uffici di polizia, dove è stato identificato e denunciato.

Due i minori rintracciati, un italiano che si è allontanato da casa, riconsegnato alle cure della famiglia ed un minore straniero, affidato ad una comunità di accoglienza della città.

26enne sanzionato per reiterata violazione all’ordine di allontanamento dalla stazione e per attività abusiva

Un ventiseienne somalo è stato nuovamente sanzionato per reiterata violazione all’ordine di allontanamento dalla stazione e per attività abusiva di parcheggiatore nell’area adiacente. Dal controllo è stato rinvenuto dello stupefacente tipo hashish, per cui è stato sanzionato amministrativamente per il possesso e la sostanza sequestrata; mentre un quarantaseienne romeno è stato indagato per violazione al Daspo Urbano, emesso dal Questore di Torino lo scorso mese di marzo.

A Novi Ligure gli operatori polfer hanno denunciato un venticinquenne italiano residente a Genova per ricettazione e possesso di arma da taglio. Il giovane è stato fermato durante un servizio di vigilanza a bordo treno sulla tratta Genova – Torino, nei pressi di Arquata Scrivia (AL), e, dal controllo esteso allo zaino, sono state rinvenute sei targhe commemorative in metallo, un telefono cellulare di elevato valore commerciale, oggetti di valore il cui possesso non è stato giustificato, due buoni carburante, una tessera sanitaria intestata ad altra persona, banconote italiane e straniere di vario taglio e un paio di forbici con lama di 8 cm. Dagli accertamenti in banca dati l’uomo è risultato gravato da numerosi precedenti. E’ stato denunciato e tutto il materiale è stato sequestrato per il prosieguo delle indagini.

Tentato suicidio sui binari

Sempre a Novi Ligure gli agenti polfer hanno tratto in salvo una 56enne italiana che si era pericolosamente distesa sui binari. La donna, rimasta senza un impiego, ha tentato l’insano gesto sdraiandosi sulla sede ferroviaria in attesa di un treno, ma le sue urla di disperazione hanno attirato l’attenzione dei poliziotti in servizio di vigilanza che sono riusciti a riportare la signora sulla banchina garantendone l’incolumità.

Cuneo, uomo arresto per resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale

A Cuneo un 33enne ivoriano è stato arrestato per resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. L’uomo, dopo aver aggredito il capostazione che lo ha sorpreso in un’area ferroviaria di servizio interdetta al personale non autorizzato, ha continuato nella sua condotta violenta anche durante il controllo di polizia, sferrando calci e pugni agli agenti procurando lesioni guaribili in 20 giorni complessivamente. Dopo i controlli presso gli uffici di polizia, è stato condotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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