Spaccata e imbrattata la targa commemorativa del Monumento alla Resistenza di Cuneo
L'atto vandalico che ha colpito il simbolo della liberazione partigiana la notte precedente al 25 aprile.
A denunciare il fatto è stata Ughetta Biancotto, presidente provinciale dell'Anpi di Cuneo. Un atto vandalico che ha colpito il Monumento alla Resistenza, la cui targa commemorativa è stata imbrattata e spaccata la notte precedente al 25 aprile, giorno della Liberazione italiana dall'occupazione nazista e dal regime fascista.
Colpito il Monumento alla Resistenza
Nel corso della mattinata di ieri, domenica 25 aprile 2021, giorno dell'anniversario della Liberazione dell'Italia dall'occupazione nazista e dal regime fascista, nonostante le iniziative e gli eventi organizzati per commemorare un'occasione tanto importante, non sono mancati episodi spiacevoli.
Nella notte precedente di sabato 24 aprile 2021, un gruppo di vandali ha imbrattato e spaccato la targa commemorativa del Monumento alla Resistenza di Cuneo. Il fatto è stato denunciato dall'Anpi di Cuneo e in particolare dal suo presidente provinciale, Ughetta Biancotto.
"Nella notte del 24 aprile i vandali hanno danneggiato e macchiato la stele della targa che ricorda il 50 anniversario dell’inaugurazione del Monumento Nazionale, ideato da Umberto Mastroianni e Inaugurato dal presidente della camera Pertini".
Commemorazione a Cuneo
Atti vandalici a parte, anche quest'anno, a causa dell'emergenza sanitaria da Covid-19, anche a Cuneo tutte le iniziative organizzate per celebrare l'anniversario del 25 aprile, giorno della liberazione, si sono svolte in forma ridotta e con eventi in presenza al minimo, come la posa di corone e fiori a lapidi e monumenti.
Nel capoluogo di provincia il sindaco Federico Borgna, insieme alla vice Patrizia Manassero, alla deputata Chiara Gribaudo, al presidente del Consiglio comunale Alessandro Spedale e ai rappresentanti delle associazioni partigiane, tra cui la presidente provinciale dell'Anpi Ughetta Biancotto, si sono recati sui luoghi simbolo della Resistenza per deporre una corona di fiori.
Le tre tappe toccate in occasione del 25 aprile sono state la lapide di Piero Calamandrei dedicata 'ad ignonimia' a Kesserling, posta lungo la scalinata d'ingresso del Comune di Cuneo, il monumento alla Resistenza di Umberto Mastroianni e la casa di Duccio Galimberti, dove oggi si trova l'omonimo museo.
LE IMMAGINI DELL'ANNIVERSARIO: