HIKIKOMORI – Ragazzi chiusi alle Relazioni

Il fenomeno chiamato HIKIKOMORI, già presente in Giappone dalla seconda metà degli anni ottanta, ha incominciato a diffondersi negli anni duemila anche negli Stati Uniti ed ora anche in Europa.

HIKIKOMORI letteralmente "stare in disparte, isolarsi"

HIKIKOMORI dalle parole hiku "tirare" e komoru "ritirarsi" è un termine giapponese usato per riferirsi a coloro che hanno scelto di ritirarsi dalla vita sociale, spesso cercando livelli estremi di isolamento e confinamento. Tali scelte sono causate da fattori personali e sociali di varia natura.

Nel Contesto Giapponese trova forte riscontro nel contesto familiare, caratterizzato dalla mancanza di una figura paterna e da un'eccessiva protettività materna, ma non solo, anche la grande pressione della società giapponese verso auto-realizzazione e successo personale, cui l'individuo viene sottoposto fin dall'adolescenza determinano questo stato invalidante.

In Italia c'è un'associazione che tratta nello specifico questa tematica: Associazione nazionale di informazione e supporto sul tema dell'isolamento sociale giovanile: www.hikikomoriitalia.it

L'evento rivolto a docenti, genitori e educatori

Il Comune di Cuneo, capofila del progetto “Hikikomori: innovation room” (finanziato sul bando “Prevenzione 2018” della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo) organizza un incontro di presentazione, informazione e formazione sul tema Hikikomori, rivolto a docenti, genitori e educatori del territorio.

L’evento si propone come approfondimento e continuazione del precedente progetto che ha coinvolto ragazzi a rischio di ritiro e isolamento sociale e le loro famiglie, in collaborazione con il Dipartimento NPI dell’ASL Cn1, Associazione Esseoesse.net, Cooperativa Sociale Emmanuele e Eclectica snc.

L’appuntamento è previsto per martedì 29 gennaio 2019 dalle ore 15,30 alle ore 18,30 presso i locali dello Spazio Incontri della Fondazione CRC, via Roma 15 a Cuneo.

Per maggior informazioni e iscrizioni telefonare al n. 0171 601290.