A Saluzzo arriva l'Esercito per vigilare sui lavoratori stagionali: evitare assembramenti
Saluzzo, nel Cuneese, è uno dei maggiori distretti agricoli del Nord Italia dove, da giugno a novembre, vengono impiegati più di 12mila lavoratori stagionali della raccolta della frutta.
Il lavoro riprende, ma serve garantire che non si verifichino assembramenti: per questo motivo l'Esercito vigilerà sui lavoratori stagionali a Saluzzo, nel Cuneese.
Vigilare sui lavoratori stagionali
Con il ripristino delle attività riprende anche il lavoro nei campi. A Saluzzo, nel Cuneese, uno dei maggiori distretti agricoli del Nord Italia dove, da giugno a novembre, vengono impiegati più di 12mila lavoratori stagionali della raccolta della frutta (in gran parte nord africani), la priorità è evitare che si verifichino assembramenti durante la fasi di raccolta che potrebbero generare focolai di coronavirus.
A Saluzzo arriva l'esercito
Per questo morivo, nel corso di un incontro in Prefettura, a Cuneo, si è stabilito che è prioritario evitare gli assembramenti del passato, come ha spiegato il questore di Cuneo, Emanuele Ricifari. I controlli verranno intensificati dalla prossima settimana, con la probabile riapertura dei confini regionali. Anche l'Esercito vigilerà sullo svolgimento del lavoro degli stagionali.