verso la riapertura

Caffè al bar, sogno di tanti ma in sicurezza

Gli italiani sono disposti a pagare di più se questo rito sarà di nuovo possibile rispettando le precauzioni

Caffè al bar, sogno di tanti ma in sicurezza
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Caffè al bar, sogno di tanti ma in sicurezza. La crisi sanitaria data dal Covid-19 non ha intaccato l’immagine del bar degli italiani. Anzi dichiarano di essere disponibili a pagare anche di più se questi offriranno qualità in condizioni di sicurezza. Questo è il dato che emerge dall’indagine commissionata dall’Istituto Espresso Italiano (IEI) all’agenzia YouGov. Il quadro generale è quello di un paese che teme il virus e lo affronta con cautela. Il timore di contrarre il Covid-19 rimane infatti alto (il 78% delle donne e il 64% degli uomini dichiarano di essere abbastanza o molto preoccupati, in particolare sopra i 35 anni). Gli italiani si confermano però un popolo estremamente cauto, il 60% dichiara di evitare di toccare oggetti in pubblico e in media un italiano dichiara di lavare/igienizzare le mani 14 volte al giorno.

Caffè al bar, il sogno di tanti

Eppure neppure il virus riesce ad alterare significativamente l’immagine assolutamente positiva che gli italiani hanno del bar. Questo rimane per il 25% del campione intervistato l’occasione per passare tempo con gli amici e i colleghi (prima della crisi erano il 33%) e per un altro 25% un momento di pace e relax (stessa percentuale di prima dell’emergenza). Italiani tra l’altro disposti a pagare un prezzo maggiore per il caffè al bar. Il 72% si dichiara pronto a farlo in presenza di una maggiore sicurezza del luogo di consumo, il 68% in presenza di una qualità migliore. Al primo posto tra gli accorgimenti più apprezzati l’igienizzazione continua dei tavoli (42% del campione intervistato) e la pulizia di stoviglie con prodotti particolari (29%).

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