Piemonte sull'Olimpo: cerca del tartufo diventa patrimonio Unesco
Il sì è arrivato da Parigi dal Comitato Intergovernativo per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale.

Il riconoscimento ufficiale è arrivato nel corso della mattinata di ieri, giovedì 16 dicembre 2021, durante la sedicesima sessione del Comitato Intergovernativo per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, in corso a Parigi: la cerca e la cavatura del tartufo in Italia sono diventate Patrimonio culturale immateriale dell'Unesco.
La cerca e la cavatura del Tartufo in Italia diventano patrimonio Unesco
Un iter complesso, iniziato addirittura 8 anni fa e terminato solo a marzo 2020 in pieno lockdown. La procedura avviata delle associazioni dei tartufai con l'aiuto dei ministeri della Cultura e dell'Agricoltura, alla fine, come raccontato da Prima Cuneo, ha portato al riconoscimento a Patrimonio culturale immateriale dell'Umanità dell'Unesco della cerca e della cavatura del tartufo in Italia.
La notizia è arrivata ieri, giovedì 16 dicembre 2021, direttamente dalla sedicesima sessione del Comitato Intergovernativo per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, in corso a Parigi dal 13 al 18 dicembre. La ricerca con i cani nei boschi e la raccolta dei preziosi funghi ipogei spontanei diventa quindi Patrimonio Unesco.
Le indicazioni del Comitato
Nel dare l’ok all’inserimento nella lista del lavoro antichissimo dei trifulau, ha invitato l’Italia a fare attenzione al rischio di una potenziale eccessiva commercializzazione e a garantire la sorveglianza e la buona gestione delle attività turistiche. Parole sono state spese anche nei confronti del benessere dei cani da tartufo, alleati indispensabili dei trifolai, che deve essere tenuto in considerazione. Ultimo suggerimento del comitato, è di condividere le esperienze di tutela con altri Stati con caratteristiche simili.
Borgonzoni: "E' un ottima notizia"
“E’ un’ottima notizia”, ha commentato subito la sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni, ricordando che con l’iscrizione della cerca e cavatura del tartufo, “salgono a 15 gli elementi italiani che fanno parte del Patrimonio culturale immateriale dell’umanità riconosciuto dall’Unesco”.